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Altro che TV, stasera guardo Periscope

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Fuori piove, è quasi Maggio e dovresti avere il raffreddore per colpa dell’ allergia e non per colpa del meteo. Ma questi giorni va così e non possiamo farci nulla.

Una di quelle sere in cui accendi annoiato la tv e scopri che siamo fermi al 1983. Allora il lampo di genio, vediamo un po questo Periscope di cui tutti parlano. In realtà l’ avevo già provato, ma non con l’ attenzione che merita.

Insomma, per farla breve mi sono visto una manifestazione a Baltimora(città degli Stati Uniti d’America, nello Stato del Maryland) con tanto di vetrine spaccate, afroamericani che cantavano in coro per le strade, un cordone di polizia che nemmeno nei migliori film ed un commentatore davvero bravo(poi ho scoperto essere un giornalista professionista).

Poi mi sono visto un tizio(sempre negli Stati Uniti) in un locale, immerso in una vasca d’ acqua che è rimasto in apnea 10 minuti. Avete capito bene… 10 maledetti minuti reali. Tempo nel quale io ho fatto fuori la mia cena.

Una volta scoperto quanto l’ “uomo branchia” potesse resistere in acqua prima che gli spuntassero le pinne mi sono spostato in un altra connessione sempre streaming di una ragazza(carinissima) che si faceva un caffè con la moka. Ma non ve lo sto nemmeno a raccontare… Gli americani sanno fare bene moltissime cose ma da quel poco che ho visto, il caffè è meglio se lo lasciano a noi.

In ultimo, mi sono connesso con una ragazza che, con fare compiaciuto, ha trasmetto in diretta il concerto di Robbie Williams(lui ne sarà felicissimo, ne sono sicuro)direttamente da una località inglese che ora mi sfugge.

Insomma, è stata una buona mezzora di intrattenimento in lingua inglese, piena di contenuti interessanti, contenuti che difficilmente avrei trovato tra uno spot e l’ altro nella nostra tv nazionale. Ma soprattutto, la cosa più bella è stata la possibilità di vivere una serie di eventi live. Vedere gente reale che fa cose normali, a volte noiose, ma vere. Si perché fondamentalmente ci sono persone normali che condividono momenti di attualità. Quindi non aspettatevi avvistamenti alieni o sesso in diretta(si, l’ ho cercato, ma non l’ ho trovato).

In conclusione questo Periscope a me piace, piace molto. Credo proprio che l’ app meriti un posto in prima fila nella cartella del mio telefono, diciamo tra Facebook e Youtube. Si, la in mezzo la vedo decisamente bene. Caro televisore, le tue ore sono contate.